Questa volta non starò a girarci intorno, parlerò in prima persona e non ci saranno i complimenti a cui tutti voi, in un modo o nell'altro, siete abituati. Vi dico soltanto che ho dovuto combattere con me stesso per non scrivere queste quattro righe ieri sera, quando stanco morto sono tornato a casa e non riuscivo a prendere sonno. Credo sia stato un bene in fin dei conti, avrei detto cose di cui mi sarei pentito. E Simone ha visto quanto fossi incazzato.
In settimana avevamo più volte detto quanto fosse insidiosa la partita di ieri, aveavamo sottolineato il fatto che in pratica giocasse solo Biggi - a proposito, che delusione: gran bei goal ma non ha fatto altro che lamentarsi tutta la partita... - e che bisognasse aggredirli alti per farli lanciare, visto che dietro ballano come pochi. I nostri difensori al confronto sembrano centrocampisti per come calciano la palla. Sapete cosa è successo invece? Fin dalla prima occasione sbagliata si è puntato il dito contro i compagni, dico fin dal primo minuto, capite? Invece di pensare a fare del meglio per recuperare non ci si è preoccupati dei nostri errori, tanti e di tutti, ma si è stati a vedere cosa faceva o non faceva chi era con noi. Questo è sbagliato, e oltre a dare in campo quella sgradevole sensazione di pressappochismo che riescono a dare i carrarini è un abitudine che noi del Livewrong non abbiamo mai avuto e mi auguro mai avremo.
Sono sicuro che a qualcuno di voi a questo punto sarà scappato un risolino. Potrete pensare che io me la prenda troppo per una stupida partita di calcetto, che non ne valga la pena, che ci siano cose più serie a cui pensare. Bhe, avete ragione voi. Ma il carattere non si cambia, sono molto competitivo e cerco di dare il massimo in qualsiasi cosa faccia. E mi dispiace che alcuni di voi non lo facciano, che vengano a giocare tanto per fare, per passare una serata fuori da casa. Con un atteggiamento da ultimo giorno di scuola, per giunta. Un'ultima cosa, è vero che se non si segna non si vincono le partite ma è altrettanto vero che se la finiamo di essere leziosi e si fa girare di più la palla si costruiscono maggiori occasioni da rete. E forse si incomicia a vincere anche con squadre più forti. Abbiamo le qualità per farlo, il problema è che lo dimentichiamo troppo spesso.
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