Che partita! La sfida tra Livewrong e Lavanderie Wuestens resterà sicuramente impressa nella mente del pubblico presente come uno dei match più vibranti e belli da punto di vista agonistico visti sul campo del Road.
Alla fine la spunta meritatamente Livewrong grazie al miglior mix di grinta, determinazione, quella che Capello chiama "confidence" ed un tasso tecnico maggiore rispetto agli avversari.
Parte forte la Wuestens che nei primi 5 minuti arriva due volte vicinissima al gol ma DelSarto risponde alla grande con due interventi strepitosi.
La paura scuote i verdestellati che reagiscono imponendo il proprio gioco fatto di fraseggi rapidi, ma il Wuestens è squadra molto aggressiva e più di una volta mette in difficoltà la retroguardia della squadra allenata da TurbenSosa.
Livewrong inizia però ad accelerare soprattutto sotto la spinta offensiva del neo-papà Lapi, che trova il gol dell'1 a zero dopo una violenta percussione sulla fascia destra. Il suo tiro cross viene rimpallato ma finisce alle spalle dell'estremo difensore avversario.
La squadra di Mister Sosa capisce che il momento è propizio e continua a spingere arrivando diverse volte a sfiorare il 2-0, da segnalare un palo colto da Radice, ma come spesso succede una piccola distrazione costa caro.
Su un lungo cross dalla tre quarti Del Sarto e Lapi si sfiorano quanto basta perchè la palla caramboli dalle mani del portiere tra i piedi di un avversario, il primo tiro viene ribattutto ma sulla successiva ribattuta a rete la conclusione dell'avanzato del Wuestens trova il varco giusto.
Livewrong non accusa il colpo, anzi viene fuori quella "confidence" di cui accennavamo in apertura: ossia la certezza dei propri mezzi.
Mister Sosa capisce che è il caso di variare gioco e chiede ai suoi di affidarsi anche ai lanci per sfruttare i centimetri di Radice.
La scelta da subito i suoi frutti, e alle terza occasione arriva il gol del 2-1. Radice addomestica splendidamente un cross dalla difesa e di tacco serve Lapi che, stoppato in modo perfetto il pallone saltando l'avversario, entra in aria e trafigge l'estremo difensore del Wuestens.
Che giornata per Riccardo!!
Sembra ripetersi il copione dopo l'1-0, Livewrong più volte vicina al gol, occasioni mancate o malamente sprecate (vedi Tonlorenzi) e puntalmente arriva il castigo degli dei del calcio.
La difesa verdestellata si fa trovare sbilanciatissima in avanti, Radice in ripiegamento difensivo ha una piccola esitazione che permette alla punta del Wuestens di trovarsi di fronte a Del Sarto che non può molto sulla conclusione in diagonale che si insacca alla sulla destra.
Tutto di nuovo da rifare, il riposo e vicino e la squadra rallentano fino al duplice fischio dell'arbitro.
Al ritorno sul rettangolo verde è di nuovo LiveWrong a costruire gioco e azioni pericolose e con Margarita trova il gol del 3-2 che con un preciso diagonale sul primo palo conclude degnamente una bellissima azione, costruita praticamente tutta di prima.
Anche per Beppe fino ad ora una partita praticamente perfetta: mai una palla persa, salta costantemente l'uomo, diligente tatticamente, il gol è la giusta ricompensa.
A questo punto Livewrong lentamente tira un pò i remi in barca, accusando forse un pò di fatica per aver giocato oltre 35minuti a ritmi elevati e comunque mantenendo costantemente il pallino del gioco.
Ma questo rilassamento ridona vigore e coraggio al Wuestens che aumenta l'intensità del pressing che costringe a diversi errori di impostazione i ragazzi di mr. Sosa.
Ed è proprio su una palla persa che il Wuestens costruisce un rapido contropiede che concretizza con il gol del nuovo pareggio.
Il centrocampo verdestellato perde malamente palla a metà campo con la squadra sbilanciata, volata del centrocampista avversario che arriva a limite dell'aria, finta il passaggio sul secondo palo e invece conclude a rete: la deviazione di DelSarto è ininfluente ed è 3-3.
A questo punto la partita, come logico aspettarsi si fa più fisica, con i due allenatori che richiamano le squadre ad un maggiore ordine tattico.
Il possesso palla resta principalmente Livewrong, ma le occasione da rete mancano.
Ma l'equilibrio è destinato a non durare.
Fino a quando con un rapido fraseggio a metà campo la squadra in maglia verde fluo porta al tiro da fuori Margarita. Il suo tiro mancino trova la deviazione fortuita di Radice, che mette fuori causa il portiere, spiazzandolo.
Non un gran gol, ma meritato, anche per Radice che finalmente torna a marcare il cartellino marcatori. Certo la punta di mister Sosa vorrebbe segnare in altro modo, ma comunque una rete che fa morale.
I minuti scorrono veloce, e forse Livewrong commette l'errore di credere chiusa la pratica.
Non è così.
Ci aspetta infatti un finale al cardiopalma.
Il Wuestens ha un moto di orgoglio e si butta in modo un pò confusionario in avanti, ma alla fine proprio questo arrembaggio "random" finisce col creare più problemi del dovuto alla difesa verdestellata.
E così sugli sviluppi di un calcio d'angolo gli attaccanti del Wuestens arrivano al tiro sottoporta per volte: Del Sarto dice no per due volte ma al terzo tentativo deve capitolare ma senza che nessuno dei difensori di Livewrong riescano a dare il loro contributo per evitare la rete.
In panchina esplode la rabbia di mister Sosa, che però sottovaluta il carattere dei suoi uomini.
Tonlorenzi si risveglia dal letargo e insieme a Lapi e Balloni costruisce l'azione perfetta: tre passaggi tre, di prima, cross rasoterra filtrante del numero 10 che va a pescare sul secondo palo un Balloni attento a seguire l'azione ed è il gol del definitivo 5-4.
TurbenSosa in panchina quasi non esulta ma il suo sorriso la dice lunga sulll'intensità e sul gusto che si prova nel giocare e vincere partite come queste.
PAGELLE:
Del Sarto: nei primi minuti di gioco è lui a tenere a galla la squadra e a dare la scossa ai compagni. Non perfetto in occasione del primo gol avversario ma poi si riscatta con alcune importanti parate subito dopo. Bravissimo ma sfortunato in occasione del 4 pari avversario. 7
Bruni: Queste sono le sue partite, dove serve fisico e grinta lui è una sicurezza. 6,5
Tamagna: La solita sicurezza anche se in alcuni frangenti servirebbe più cattiveria. Preziosi i suoi lanci precisi per Radice. 6,5
Tonlorenzi: Partita difficile da giudicare. Premiare i tre assist o dare più peso al gol mangiato del primo tempo? Esaltare le sue progressioni palla al piede o sottolineare il suo giocare sorniore e pigro? Alla fine la media è comunque positiva, anzi forse qualcosina di più. 6,5
Benedetti: il suo è un lavoro oscuro, ma imprescindibile per questa squadra. Corre, si propone, copre e difende, un filtro importantissimo a centro campo, in più è davvero diventato un leader. 6,5
Margarita: Probabilmente la sua miglior partita di quest'anno. Difficile che perda palla, salta quasi sempre l'uomo, e torna anche a coprire. Rispetto allo scorso anno tatticamente molto più attento. In più segna. 7
Radice: Gli manca il gol e si sente, in più stasera si nota anche una certa stanchezza a livello fisico. Ma lui non si tira indietro, lotta e come ogni volta subisce molti falli, spesso non visti dall'arbitro. Bellissimo il passaggio per Lapi in occasione del 2-0. Peccato per il palo colpito nel primo tempo: il movimento ed il tocco meritavano il gol. 6,5
Balloni: Come sempre Stefanino non si risparmia, corre con intelligenza e dimostra un grande acume tattico, la sua intesa con Lapi e Tonlorenzi può essere un'arma davvero preziosa per il mister. Ha il merito di segnare il gol vittoria. 7+
Lapi: Che dire, che scrivere ancora di non gia scritto di questo ragazzo? In due anni è diventato leader e trascinatore di questa squadra e i compagni di squadra lo cercano e si affidano a lui. La nascita della prima figlia gli ha poi dato quella grinta e forza in più che lo hanno reso devastante, soprattutto nel primo tempo. Migliore in campo. 8