Il punto, seconda giornata

La buona notizia che arriva dalla seconda partita stagionale è che la squadra non ha dimenticato lo spirito battagliero mostrato durante la competizione estiva. Sappiamo quanto le avversarie di un certo spessore abbiano in passato esaltato il gruppo bianco-dorato, eppure incontrare l'MSC Vimar, una volta Team Vitamina, in cerca di rilancio dopo la pesante sconfitta iniziale non era compito facile. Squadra ostica la carrarina, di buona personalità, con delle individualità importanti e figlia di acquisti mirati per poter confermarsi al vertice: insomma, costruita per vincere. Ma come sa bene chi campa a pane e calcio è il campo che ha l'ultimo verdetto. E quello che si è visto venerdì sera è stato un Livewrong consapevole dei propri mezzi, senza alcun timore riverenziale nei confronti degli avversari, capace di andare subito in vantaggio, reggere l'urto del ritorno degli ex-vitaminici e confrontarsi ancora una volta con quella sfortuna che sembra ormai un'assidua compagna del gruppo. Tre pali, già, anche questa volta. Ma si lotta e si corre, ci si dà una mano l'un l'altro, perchè si ha la sensazione di poter far bene e segnare in qualsiasi momento. Si è deciso di puntare sullo zoccolo duro, ed i veterani non hanno certo tirato indietro la gamba. In questo calcio di plastica sembra roba di altri tempi.

Questo è lo spirito che tutti vogliono, questo lo spirito che tutti vogliamo in campo nelle altre partite, a cominciare da venerdì prossimo quando i ragazzi saranno chiamati, fin da subito, a dimostare che potranno dire la loro e tornare a casa con punti importanti. Per il morale e per la classifica.