Arrivano, dopo due pareggi, i primi 3 punti del 2010 per i gialloblu di mister Del Sarto.
Una partita in chiaroscuro, e non tanto per i molti gol "mangiati", quanto per l'atteggiamento assolutamente negativo messo in campo dai giocatori.
Poca grinta, poco mordente, oserei dire troppa supponenza e pochissima umiltà, e soprattutto tanta, troppo lentezza.
Lenti nella corsa, lenti nel ragionare, lenti nel reagire.
Ho visto troppi giocatori fermi e per troppo tempo, senza dinamismo, osservare l'azione senza proporsi e senza cercare di capire ed anticipare lo svolgimento del gioco, senza muoversi per aiutare un compagno.
Ovviamente, dopo tre partite molto buone, un piccolissimo calo fisico e di concentrazione ci può stare, l'importante è ripartire subito ritrovando concentrazione e grinta, ma soprattutto umiltà e spirito di squadra.
Quello che non capisco è perchè ogni tot partite scendiamo in campo come se non ne avessimo voglia o come se ognuno giocasse per se: vediamo se qualcuno riesce a darmi una spiegazione.
9 commenti:
Ci provo, secondo me sono tre motivi:
1 - troppo pressapochismo, nel senso ma si che vinciamo....., ed è lo stesso motivo per il quale con le squadrone perdiamo dignitosamente facendo grandi prestazioni e con le altre, non me ne vogliano gli amici del chivas, meno quotate spesso faciamo figure di merda;
2 - raramente ci muoviamo senza palla, per primo il sottoscritto;
3 - troppe volte non riusciamo a concretizzare, che sia sempre sfortuna?
Voi che ne pensate?
Ciao
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Dal momento che siamo e non siamo da ormai tanti anni non c'è altro da dire. Non è che possiamo giocare sempre alla stessa maniera, quando un po di più quando un po di meno, ma alla fine........... Chiaritevi che siamo questi, uguali al Chivas, a Eugenio e così via. Il pallone rotola e rimbalza pure (solo a 7). L'importante è divertirsi. Si può vincere e perdere con tutti, o forse no? Non lo so ma intanto ......... ciao!
Il divertimento è necessario altrimenti staremmo a casa tutti.
Dato per scontato ciò, le critiche fanno bene e credo che parlare sia utile.
Inoltre non sono d'accordo con Mirco, siamo meglio di alcuni, non di tutti, ma di alcuni almeno si.
Ciao
Non sono d'accordo con l'analisi fin troppo troppo pessimistica di Simone, allo steso tempo, credo di non sbagliare se affermo che, più per quanto riguarda la qualità del gioco (a tratti anche piacevole) manchiamo soprattutto in cattiveria agonistica, come già avevo detto precedentemente siamo un po' troppo donnicciole smidollate, non siamo assolutamente maliziosi ma anzi sembriamo troppo spesso fessi, perdiamo contrasti assurdi e siamo poco cattivi sotto porta.
Non intendevo essere pessimista, per questo ho voluto sottolineare che una partita meno bella dopo 3 partite molto belle ci può stare eccome.
Sarà che tuttavia, quando ci capita una partita "facile" dove poter provare a fare meglio (più gol fatti, meno subiti) finiamo per fare peggio.
La partita di venerdì poi a parer mio è stata l'apoteosi dello sufficienza nel modo di affrontare la partita.
E guardate, io metto in conto tutto: che magari uno è sfavato perchè ha lavorato 10 ore, o perchè uno ha litigato in casa o con la donna..o perchè semplicemente s'è alzato col piede sbagliato.
Tutte queste cose per me sono validissime attenuati.
Però...però in campo mi piacerebbe vedere che tutti riusciamo a trovare i giusti stimoli e motivazioni.
Quello che voglio dire è che ciclicamente capitano queste partite che dal mio punto di vista sono inguardabili.
Il discorso di Beppe sulla cattiveria agonistica per me è giustissimo, perchè molte volte è sintomo di poca determinazione, sicurezza e voglia.
Tutti abbiamo voglia di giocare e vincere, però dobbiamo essere capaci di mettere in campo questa voglia ogni volta che giochiamo.
Non mi sembra di chiedere nulla di fuori dal normale.
Sono assolutamente d'accordo con Beppe e Simone, che in fondo dicono la stessa cosa.
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E vai...........mattiamoci i coglioni in campo!
Arbitro.....CAMBIO!
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