15 settembre 2009

Livewrong: cosa succede?

Dopo un recente articolo apparso sul blog della formazione LIVEWRONG a firma del famoso giornalista sportivo Danilo Burzaga, ci siamo decisi a capire cosa si cela dietro il malumore di alcuni giocatori e di molti tifosi relativamente allo stato attuale del team e della società apuana.
Ci siamo quindi incontrati con un illustre collega di Burzaga, Adelindo Festelloni, profondo conoscitore del calcio internazionale.

D. Festelloni, cosa succede a Livewrong?
R. E' inutile continuare a nasconderci, continuare a celare il malumore della tifoseria come se fosse polvere da nascondere sotto un tappeto.
C'è troppo silenzio intorno alla squadra e dalla società non arrivano segnali da cui trarre interpretazioni di sorta.
E questo ai tifosi proprio non va giù, il tutto acuito dal fatto che molti atleti si trovano anch'essi all'oscuro dei piani societari.

D. Per 3 anni Livewrong è stata gestita da El Gato Del Sarto, che ricopriva il ruolo di DS, Allenatore e Giocatore. Senza apparente motivo Del Sarto ha lasciato il comando della società in mano al triumvirato Lapi, Radicioiu, Turben Sosa. Come mai secondo lei?
R. Alla fine dello scorso campionato c'è stato questo famigerato rimescolamento di ruoli societari: El Gato temeva che molti vedessero il suo accentramento di ruoli come un modo dispotico di gestire società e squadra, al contempo temeva che queste voci divenissero un alibi ed uno strumento di accusa.
Inoltre aveva capito che forse un ciclo stava per finire e col suo mettersi in disparte ha voluto dare un segnale forte a tutta la squadra, ha voluto creare nuovi stimoli e perchè no, portare una ventata di aria fresca dal punto di vista tecnico. Tuttavia non illudiamoci che l'ex presidente abbia del tutto mollato le redini. El Gato è ancora molto attivo nella gestione di Livewrong.
Lo dimostra il suo essere presente, il fatto che alla fine l'unico ad esporsi in maniera chiara è proprio lui.

D. E i segnali estivi sono stati incoraggianti: volti nuovi, voglia di fare, tifosi entusiasti...e poi?
R. Poi più nulla. Fa buon gioco il ritardo nel torneo, ma dal palazzo, dalla sede della società nulla trapela o quasi.
Si parla di contatti avviati, nuovo sponsor, nuovi giocatori... tante parole, ma i fatti scarseggiano, nulla sembra effettivamente concretizzarsi.
Se andiamo ad interpellare giocatori dati come acquisti certi restiamo un pò spiazzati dal fatto che alcuni di loro ammettano un impegno solo parziale, mentre d'altra parte sono indicati come pilastri portanti del nuovo sistema di gioco, qualcosa non torna, non trova?
Devo sono i Radicioiu, i Lapi, i Turben Sosa?
I tifosi aspettano, fiduciosi, educati, non alzano la voce ma le domande le fanno, eccome se le domande se le fanno.

D. E così è anche per i giocatori.
R. C'è una bozza di rosa, e nulla più. Come sarà l'ossatura della squadra, chi saranno gli uomini di fiducia del Mister Radicioiu? Chi le seconde linee? Una situazione che non fa bene a nessuno, questa nebbia che avvolge il progetto Livewrong inizia ad essere preoccupante e fastidiosa.

D. Forse la proprietà vuole disimpegnarsi? forse ci si aspettava di più dai giocatori e dalla piazza e lassù, ai piani alti, sono iniziati i bilanci?
R. Sinceramente non credo molto a questa voce, anzi conoscendo un pò l'ambiente tendo ad escluderlo.

D. Bhe almeno questo servirà da incoraggiamento per i tifosi.
R. Io penso che i tifosi debbano stare tranquilli e dare fiducia alla società, per quanto sia giusto far sentire la propria voce, il proprio dissenso.
I tifosi devono prendere esempio da alcuni giocatori, che nonostante il disagio stanno mantenendo, con molta professionalità, un basso profilo.

D. Quindi secondo lei tutto andrà a posto? Che consiglio darebbe a chi comanda in casa Livewrong?
R. Penso che a livello societario tutto si sistemerà, mentre a livello di gioco e di risultati è difficile fare previsioni, è ancora più difficile essere ottimisti. Nel torneo estivo la squadra si è dimostrata forte ma non costante a livello di gioco, mentre finalmente, e questa è una nota positiva, si è dimostrata solida a livello caratteriale.
L'unico consiglio che posso dare a Radicioiu, Lapi e Turben Sosa è quello di essere più presenti e chiari nella gestione della squadra: il rischio è quello di perdere la sicurezza che questi ragazzi erano stati bravi a ritrovare dopo un campionato invernale piuttosto deludente.
Adesso sta a loro dare un segnale forte a questi ragazzi, magari prendendo spunto dal loro predecessore.

Mentre Festelloni si congeda, a noi non resta che riflettere sulla situazione attuale, parzialmente rinfrancati dalle parole del collega, ma questo cielo di fine estate descrive bene il nostro stato d'animo: le nubi restano, e minacciano pioggia.

8 commenti:

Beppe ha detto...

Vogliamo che EL GATO torni Presidente, DS e allenatore, EL GATO uno di noi!

Beppe ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Simone - El G@to - ha detto...

Ciao Beppe
ti ringrazio per la stima, ma io penso che Radicioiu, Lapi e Turben Sosa abbiano tutte le carte in regola per svolgere un ottimo lavoro.
Se hanno una colpa, la loro è quella di mancare un pò di comunicazione.
Ste come mister ha delle buone idee, è giovane e ha voglia di fare, dategli fiducia.
Turben Sosa è persona dai modi compassati e sornioni ma il suo lavoro oscuro darà i suoi frutti.
Lapi sia un esempio di impegno costante in campo ma anche fuori dal campo per la sua capacità di sdrammatizzare quando nascono delle tensioni.

danie' ha detto...

me avoddie sapere quando asse gioche...

Simone - El G@to - ha detto...

Oh Dagnè, i djan ditto dopo el vintun..en quela settimana lìe.
Sperian ben...

Beppe ha detto...

Sarebbe bello sapere anche quanti siamo...

Danilo Burzaga ha detto...

Voglio complimentarmi coll'esimio collega, uno dei pochissimi giornalisti italiani degni di questo nome.
Voglio soffermarmi su qualche passaggio dell'insigne Festelloni, iniziamo:
1) Difetto di comunicazione del "Triumvirato": Mi sembra evidente, inoppugnabile. Dal caso "Tonlo", alle dichiarazioni al vetriolo di Nicolini nn si sono fatti nè vedere (e quello nn sarebbe un male...) né sentire. Silenzio assoluto, nascosti nell'ombra. Dall'esterno mi sembra di percepire un pò di presunzione, come se tutte le scelte fatte fossero sempre quelle giuste e corrette, senza sentire mai il bisogno di spiegarle a squadra e tifosi.
Questo non va bene, non è il modo corretto di comportarsi, a mio parere. A metterci la faccia è sempre la stessa persona.
2) "Turben Sosa è persona dai modi compassati e sornioni ma il suo lavoro oscuro darà i suoi frutti".
AHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il senso dell'umorismo non ti è mai mancato, caro celeberrimo Adelino....
3)Chiarezza e trasparenza mi sembrano il nocciolo della questione ma ancora una volta mi duole registrare l'assenza totale di ciascun componente del triumvirato. Mi auguro che questa nuova esposizione de El Gato nn siam vana. L'eccellente Festelloni interpreta alla perfezione il mio pensiero: chiarezza e trasparenza fin dall'inizio sulla squadra e la sua organizzazione. Ma ancora silenzio....
Infine mi duole constatare ciò che temevo: alcuni recenti tesserati del LW "ammettano un impegno solo parziale".
Il popolo giallo-nero è paziente, ma fino a quando lo sarà?

Simone - El G@to - ha detto...

Chi siamo?

El Gato
Turben Sosa
Radicioiu
Beppe
Riccà
Tonlo (no il venerdì se non erro)
Andrea
Dagnè
Davide
Mirco: come sta col ginocchio?
Marco Fara: ?
Fabio: disponibile quando non ha gli allenamenti - ginocchio permettendo;
Nicola: ?
Stefanino: ?
Marco Guada: disponibile se manca qualcuno;

Atri? Ho dimenticato qualcuno?
Sbagliato qualcosa?

Nel caso correggetemi.