Dopo essere sprofondata all'ultimo posto in solitaria, LiveWrong rialza subito la testa e con una grande prova di carattere, ma anche di gioco, batte 3-2 Cantarelli Marmi, in uno scontro diretto vibrante che ha dato luogo ad una bellissima partita.
A vederla dalla tribuna tutto si sarebbe detto che queste due squadra occupino gli ultimi due posti della classifica.
Classifica corta quella del Road, che vede 9 squadra in 5 punti.
Mister DelSarto schiera la stessa formazione delle ultime due partite, ma ritrova ElGato Del Sarto tra i pali e Lenelli in mezzo al campo.
La squadra parte subito bene e prende le redini dell'incontro: le fasi di attacco e di copertura sono ben armonizzate, e i giocatori finalmente dimostrano di aver assimilato i dettami tecnico tattici del mister.
Difesa aggressiva, a uomo, con i laterali pronti a ripiegare ma lesti nel ripartire grazie anche alle buone capacità di palleggio di un Lenelli in grande forma e di un Tonlorenzi che sta sempre più superando i problemi fisici di inizio stagione.
Purtroppo la sfortuna sembra giocare anche una volta un brutto scherzo (come direbbe Spillo Altobelli: baciati in fronte dalla sfortuna) e nel momento in cui il vantaggio LiveWrong sembra cosa imminente ecco il vantaggio di Cantarelli Marmi, che con una veloce azione di contropiede trafigge un incolpevole Del Sarto.
Ma la squadra i maglia bianco oro non si scompone e continua a giocare palla a terra alla ricerca di veloci triangolazioni che portano a colpire due pali ed una traversa prima del meritatissimo 1-1.
I ragazzi di mister Del Sarto capiscono che questa partita può e deve essere vinta e nel secondo tempo il motivo dell'incontro non cambia.
Lenelli soprattutto fa quello che vuole ed è tutto merito suo se nel giro di 10 minuti si arriva al 3-1.
Nettamente il migliore in campo.
Dopo tanto forcing LiveWrong accusa un pò la fatica e con alcuni cambi si cerca di rifiatare, mettendo in campo una squadra più operaia e difensiva, che bene regge l'impatto con la sfuriata offenesiva degli avversari, e solo una grande azione personale del capitano in maglia bianca permette a Cantarelli di accorciare le distanze.
Altre due volte gli attaccanti in maglia bianca ci presentano all'appuntamento col gol, ma DelSarto chiude tutti i varchi con una semplicità disarmante.
Il manager Turba capisce che è il momento di cambiare nuovamente marcia, ributtando nella mischia Lenelli e Tonlorenzi sulla linea mediana incanalando di nuovo l'incontro su una rotta più favorevole a LiveWrong, che riprende il pieno controllo del match fino al triplice fischio dell'arbitro, sfiorando in un paio di occasioni il gol dal 4-2.
Partita giocata bene da entrambe le squadre, ma LiveWrong superiore in tutti gli aspetti, sia mentalmente che a livello di gioco.
Soprattutto la riposta psicologica è stata importante, segnando probabilmente una svolta nel campionato del team bianco oro.
Il G.M. Turba aveva chiesto 9 punti in 4 partite, dopo la partita di ieri l'obiettivo è ampliamente alla portata del team.
Pagelle:
Del Sarto: 7 - Mister in campo. Nel primo tempo contribuisce a ridare ordine e compatezza alla squadra, trascina i compagni che lo seguono e lo assecondano senza indugio.
Incolpevole sui due gol, compie almeno 5 parate decisive, di cui due importanti sia a livello psicologico che come difficoltà tecnica.
Benedetti: 6.5 - Rispetto alle ultime apparizioni è decisamente più attento e concreto, si muove meglio ma può ancora migliorare l'intesa col compagno di reparto.
Bruni: 6.5 - Mette da parte il nervosismo delle ultime apparizioni e la sua prestazione migliora decisamente. Perfetto in copertura, un pò frettoloso nell'impostazione. L'intesa con Benedetti deve migliorare. Difensore vecchio stile.
Nicolini: 6.5 - E' in crescendo, la sua prestazione non è delle migliori ma come spiegato in sala stampa dal mister non era una buona giornata per lui dal punto di vista personale. Da vero professionista si fa condizionare meno possibile e da un importante contributo alla squadra.
Turba: 6.5 - Si sacrficia e si adatta a ruoli diversi con l'entusiasmo di un debuttante, si procura anche un rigore. Va diverse volte al tiro ma senza fortuna. Partita fatta di concretezza, finalmente senza il nervosismo che ultimamente lo contraddistingueva e così in campo rende al meglio.
Lapi: 6.5 - Come al solito percorre kilometri sulla fascia, ma talvolta è un pò annebbiato e manca il passaggio smarcante per il compagno. Altre volte pecca di egoismo. Però si sacrifica sempre più in copertura e da sempre un contributo importante. Nel secondo tempo migliora e i suoi tagli in diagonale mettono sempre in crisi le difese avversarie.
Tonlorenzi: 7 - A chi aveva dubbi sulla sua coesistenza in campo con Lenelli risponde con una ottima prestazione, fatta soprattutto di intelligenza tattica. Si adatta a fare diversi ruoli, dal laterale di centrocampo al difensore. Fisicamente non è ancora al top, ma la condizione migliora.
Sfiora anche il gol e senza dubbio lo meriterebbe.
Lenelli: 8 - Uomo del match. Detto tutto. Dialoga in modo eccellente con Tonlorenzi, si propone, copre, ottimo schermo per la difesa, scala in copertura quando è necessario, serve palloni ottimi sia per i laterali che per Radice. In più segna. Partita perfetta.
Radice: 6+ - Si muove molto, aiuta il centrocampo, è un ottimo punto di riferimento per i compagni e ogni partita migliora anche la sua prestazione in attacco. Simpatico il siparietto con Turba (Ma che cazzo faaaaaaaaaaaaiiiiiiii?) dopo aver volutamente sbagliato il rigore che credeva non ci fosse. Troppo onesto, ma forse il rigore c'era! Ma come dargli torto, del resto come fidarsi di uno che tifa una squadra a strisce bianconere?
1 commento:
E chi ve lo ha prestato il Lenelli eh, sentiamo un pò, chi ve lo avrebbe prestato?
Ciao gattone dei miei stivali, a presto@
Posta un commento