Meglio tardi che mai.

In ritardo, ma ora più che mai arriva il commento post partita. Ora, perchè mi sembrava giusto analizzare a mente lucida l'ultima gara giocata - e, in generale l'intero girone - ma soprattutto penso che sia giunto il momento per parlare della prossima sfida che andremo ad affrontare. Delicata, a dir poco.

Una cosa per volta. Nuova sconfitta, stesso copione: grande gara, si tiene testa agli avversari, dopo il consueto svantaggio si recupera e si tiene l'avversario alle strette ma, immancabilmente, si prende il gol nei minuti finali a causa di mancanza di lucidità. Nessuno dirà il contrario, questo il motivo dominante dell'intero girone eliminatorio, fin dalla gara iniziale. Che aggiungere senza incorrere nel rischio di ripetersi? Ci vuole molta concentrazione, quando le squadre si equivalgono è l'atteggiamento che si tiene negli ultimi minuti a fare la differenza. Siamo stati sfortunati e imreparati negli assalti finali. Tutto qui.

Potrà interessare fino ad un certo punto, Riccardo dirà che serve a poco ma ci tengo a fare due considerazioni sull'altro girone, vinto dai "gelatai". Dubbi? La classifica parla chiaro, la prima aveva una marcia in più rispetto alle altre. Non conosco i risultati dell'ultima giornata ma vi assicuro che il livello era decisamente inferiore, tanto da concedermi il lusso di un pronostico: tre delle quattro squadre del nostro girone che si sono qualificate agli ottavi arriveranno in semifinale. Pochi gol fatti, vittorie di misura e una squadra a zero punti. E non dimenticate che motli giocatori cominceranno la preparazione estiva. Fate voi.

Tutto questo ci porta dritti alla gara che giocheremo giovedì o venerdì prossimo contro la Gelateria Eugenio. Potrei provare a scrivere qualunque cosa, e non servirebbe a nulla. Vorrei invece che chi ha disputato la semifinale lo scorso anno contro di loro pensi per un attimo a come si sentiva una volta tornato negli spogliatoi, mentre andava a casa e poco prima di prendere sonno. Se ha dormito. Mi farebbe piacere che i ragazzi nuovi che hanno il piacere di giocare con noi possano guardare le vostre facce e i vostri occhi prima della gara. E capiscano quanto sia importante vincere.