28 aprile 2009

Di nuovo PAGELLE? Sì, no, forse. (Livewrong F.C. - Gelateria Eugenio: 1 - 11)

Ero molto indeciso se dedicarmi alle pagelle dopo le ultime due prestazioni.
In me aleggia un sentimento misto di delusione ed amarezza.
Ho contribuito alla nascita di questa squadra, l'ho vista arrivare a livelli ottimi, livelli che saremmo stati in gradi di confermare e ripetere se solo tutti ci fossimo impegnati e sbattuti un pò di più.
Purtroppo per fortuna il calcetto è un gioco e ovviamente rappresenta una parte delle distrazioni che tutti ci concediamo settimanalmente.
Resta però il rammarico che se alcuni di noi potessero ed altri volessero curare un minimo la proprio condizione fisica insieme al mettere un pò più di "testa" nel modo in cui si gioca, quel traguardo ora sarebbe alla nostra portata.
Tuttavia, oramai sia alle battute finali di questo torneo, quello che è fatto e fatto, e senza voler sminuire le belle prestazioni che occasionalmente abbiamo saputo offrire come squadra, è vero che le ultime due partite hanno rappresentato la "summa" dei nostri errori cronici.
Veder la partita dalla panchina mi ha dato diverse conferme ad impressioni che vedendoci giocare avevo già maturato dalla mia posizione di estremo difensore.
In questa mia disanima a titolo esemplificativo farò dei nomi, ma tutti, ripeto TUTTI, devono sentirsi chiamati in causa alla stessa identica maniera.
Inizierò parlando della fase difensiva.
Abbiamo dei grossi problemi in fase di copertura.
L'avversario dell'ultima giornata, data la sua netta superiorità, ha esaltato le nostre pecche quando si tratta di non prendere gol.
La loro velocità e il loro saper fare i movimenti giusti e coprire bene il campo ha scoperto in modo imbarazzante i nostri nei.
Il centrocampo, come ho ripetuto più volte è il nodo focale in una squadra a sette: è triste doverlo ripetere di nuovo, ma chi davvero si deve sacrificare, chi si DEVE FARE IL CULO è proprio chi gioca nella linea mediana.
Bisogna saper coprire ed essere svelti a ripartire, mentre se si attacca e si perde palla bisogna spomparsi per tornare a dare una mano ai due difensori.
Sinceramente ad inizio torneo ero abbastanza convinto di essere ben coperto in quella porzione di campo: sulle corsie laterali abbiamo Riccardo che è veloce e generoso a questo lo porta anche a voler strafare e ad essere confusionario, Beppe ha tutto fisicamente per poter giocare lì ma si dimentica di coprire, Stefanino, che il MotoNois ci ha prestato, si è rivelato diverse volte la carta in più, ma anche lui è talvolta confusionario perchè non sa se attaccare o difendere e sembra spaesato.
Andrea soffre molto fisicamente, purtroppo non ha autonomia, in copertura è valido, sa leggere le azioni come pochi ma ancora non ha i movimenti ideali in attacco perchè ha istintivi i movimenti dal calcio a 11 mentre qua siamo più vicini al calcio a 5.
Mirco ha un grande senso della posizione e seppure non sia veloce, sa dare i giusti tempi alla manovra, ma i troppi acciacchi fisici gli impediscono di poter giocare con continuità e come saprebbe, ed anche lui è spesso combattuto se dare la precedenza al difendere piuttosto che all'offendere. Nicola sa sempre rendersi utile quando si tratta di spingere, ma di contro ha scarsa autonomia e in fase di copertura ha lo stesso difetto di Beppe.
La linea difensiva ha tutto per essere una grande difesa: Alessandro è bravissimo di piede, tuttavia spesso si perde in dribbling di troppo, perchè è uno che chiede molto agli altri: abituato al calcio a 5 ha bisogno che siano gli altri a fare il movimento (e spesso lui si aspetta un movimento da calcetto) per dettargli il passaggio e non viceversa. Sta a lui fare quel passo in più per adattarsi ad un sistema di gioco che è per forza di cose differente. A volte è stato un pò bersagliato, ma io lo paragono a Montolivo: da lui personalmente mi aspetto che sappia essere anche trascinatore, e credo che tutti sappiano cosa può fare, soprattutto se paragonato a quello che sa fare nel calcio a 5.
Peccato che anche lui accusi l'età ed inizi ad accusare alcuni problemi fisici.
Daniele è un vero mastino, così come la new entry Massimo, anche se sono giocatori diversi.
Dani ha più confidenza col pallone, forse anche troppo a volte, porta molto palla anche se lo fa con disinvoltura, ed è altrettanto valido nella difesa a uomo. Penso sia stato uno dei migliori di noi di tutta la stagione, compatibilmente con gli alti e i bassi di cui tutti abbiamo sofferto.
Massi è più rustico, ma ci mette sempre grinta ed impegno. A volte però pecca di mancanza di lucidità, non si fa guidare dai compagni, anche se ha il carattere per reagire agli errori e questo è un grande pregio. Tradisce un pò di insicurezza nel giocare palla. Inevitabilmente poi manca ancora quella amalgama con Daniele, ma in 4 partita non si costruisce una difesa solida.
Se c'è qualcosa che li accomuna è la tendenza a stare troppo lontano dall'attaccante.
Dietro secondo me hanno fatto bene sia Andrea che ovviamente Mirco.
Davanti si segna poco, è innegabile.
Stefano per l'80% del tempo gioca come boa, lo fa bene ma paga quel tipo di gioco sottoporta dove arriva molte volte poco lucido. Inoltre probabilmente ci sta che psicologicamente accusi il segnare meno di quanto avrebbe potuto lungo la stagione e alcuni clamorosi gol mancati.
C'è però un altro problema là davanti: l'unico che con costanza va a dare appoggio a Stefano è Riccardo. Gli altri faticano, per diversi motivi, a calarsi in quel tipo di gioco.
E qui torniamo al discorso di partenza: è il centrocampo dove si costruisce una buona squadra.
Ci vuole da parte di tutti sacrificio, sia fisico che mentale nel calarsi in un ruolo che è sicuramente il più impegnativo e faticoso, il più esposto ad errori proprio perché è il punto nevralgico del gioco, sia in difesa che in attacco.
So bene che è dura correre per 50 minuti, e nessuno lo chiede, per questo dobbiamo imparare a gestirci, ma io resto convinto che gli uomini che abbiamo lì in mezzo al campo con poco impegno in più possano ricoprire quel ruolo senza problemi, con la soddisfazione di tutti.
Stefano sarebbe meno solo lassù, i due laterali avrebbe molte più occasioni da rete, i difensori si sentirebbero più protetti vedendo che i centrocampisti rientrano per seguire i loro uomini, in impostazione sarebbe più facile avere a disposizione per il possessore di palla il tanto agognato "passaggio facile".
Dopo questa lunga disanima, forse un pò ingenerosa nei toni, ma non nello spirito: lo scopo principale è creare uno sprone per dare di più, pungervi anche nell'orgoglio per ottenere una reazione che ritengo indispensabile se vogliamo giocare dei Play Out almeno decenti.

E adesso spazio alle micro pagelle dell'ultima giornata. 

Tabarrani: 7 Scende in campo con tutto un'altro spirito rispetto alla scorsa giornata, e finalmente fa vedere le sue doti non facendo rimpangere El Gato. In tutta la partita un solo vero errore, poi tante grandi parate. Fa strano dirlo in una partita finita 11-1, ma è lui il migliore in campo nella squadra di TurbenSosa
Nicolini: 5- Costretto a giocare in difesa a causa delle numerose assenze, va a forma con Massimo, un'inedita coppia difensiva. E' un terno al lotto ma a vincere è l'attacco avversario. Confusione, tanta, troppa. Si riprende nel secondo tempo quando sale a giocare a metà campo e combina qualcosina di più.
Balloni M. 4,5 Nel primo tempo è spesso fuori posizione, con Andrea non c'è intesa nelle scalate. Sembra sempre in difficoltà e con le idee un pò confuse. Troppi errori in impostazione, cerca di reagire e nel secondo tempo va un pochino meglio. Ma nelle ultime due partite è irriconoscibile, speriamo ci smentisca già nel prossimo match.
Turba 5 Parte bene, poi mette in luce il suo precario stato di forma. Perde praticamente sempre l'uomo in fase difensiva mettendo gli avversari in superiorità numerica. Poi si infortuna e stringe i denti andando a giocare come punta dove raccoglie anche un pò di gloria. Il ragazzo deve fare una scelta: riposo per recuperare dagli infortuni e iniziare ad allenarsi seriamente. Solo così può dimostrare quello che vale.
Margarita 5- In fase di copertura compie gli stessi errori di Nicola. E dire che ad inizio anno aveva dimostrato una maggiore attenzione tattica. Ha le caratteristiche per poter fare molto di più ma si concentra solo nei tentativi offensivi, dimenticandosi che quello è solo la metà del compitino.
Lapi 5,5 Si batte come sempre, corre ovunque serva, prova a tappare quanti più buchi possibile ma non riesce a dare ordine od un un senso alla manovra o ai suoi movimento, anzi talvolta finisce col contribuire alla confusione in mezzo al campo.
Radice 5,5 Spesso fuori dalla manovra riceve pochissimi palloni giocabili e spreca malamente quelli che gli capitano tra i piedi. MA quando c'è da sacrificarsi non si tira indietro e lo si vede spesso anche dietro il centrocampo in ripiegamento difensivo.

Ora ci aspetta una settimana di stop, utile al mister per provare a mettere insieme i cocci e presentare una squadra in gradi di affrontare i playout con un buon livello di competitività.
Probabile per il match del 9 maggio il rientro di Del Sarto tra i pali, il rientro di Tamagna e quello si Stefano Balloni.
Senza dubbio uomini fondamentali per Turben Sosa, che dovrà presentare una squadra che contro l'Immobiliare Ronchi dovrà vincere e mostrare concreti segnali di miglioramento.

25 aprile 2009

Il Punto

Non ci giriamo troppo intorno, la prestazione dell'altra sera è stata più che deludente e rispecchia appieno un girone di ritorno giocato nel peggior modo possibile ed immaginabile. A poco sono sevite le vittorie raccimolate contro il Vimar e con l'Avis, se non ad illudere qualcuno - tra cui il sottoscitto - che una reazione positiva avrebbe entro breve riportato la squadra in corsa per un posto nei play off. La cosa più preoccupante è che mancano ancora diverse partite prima della fine del campionato, e il Livewrong non sembra avere la parvenza di un gioco. Desolante e preoccupante, giochiamo da tempo insieme ma mai eravamo arrivati ad un punto così basso. E la cronica mancanza di un centrocampista che faccia il gioco non può e non deve rappresentare ancora un alibi per l'ennesimo fallimento, anche se indiscutibilmente si presta come importante chiave di lettura per giustificare una manovra che da sempre fatica a decollare.

A questi punti qualsiasi soluzione va presa in esame, compreso l'appello intelligente fatto da Simone ad Alberto per evitare di buttare via i progressi (pochi) fatti in questi anni. E proprio in questa direzione stiamo lavorando per arrivare a qualcosa di buono, a partire già dalla prossima estate, dove ci sarà il tempo per provare soluzioni nuove. E che nessuno si senta escluso. Di più non so che dirvi, se non ringraziare il buon Alessandro per la pazienza con cui ha difeso la porta del Gato, compito già arduo ma reso ancor più difficile dalla valanga di gol presa in due partite (più o meno una ventina, credo).

Adesso abbiamo davanti a noi una nuova sosta, e poi la difficoltà rappresentata dal ritorno dopo la pausa. Non ci sono posizioni di classifica da difendere nè obiettivi da centrare, se non difendere con orgoglio la faccia contro un avversario, nessuno me ne voglia, decisamente modesto.

Forza! 

21 aprile 2009

Convocazioni 26° Turno

Giovedi 23 Aprile ore 21.30 Livewrong Vs Gelateria Eugenio

1. Tabarrani
  • 3. Nicolini
  • 7. Turbensosa
  • 8. Margarita
  • 11. Lapi
  • 12. Radice
  • 16. Balloni M.

Avvisate se indisponibili.

19 aprile 2009

25a Giornata: LIVEWRONG - CHIVAS: 5 - 12

Che disfatta.
Ci sono poche parole da aggiungere oltre a quanto il risultato non dica da solo.
Contro una squadra con la metà dei nostri punti siamo riusciti a costruire una partita collezionando tutti gli errori possibili ed immaginabili che si possano fare, soprattutto in fase difensiva.
Bravi gli avversari ad approfittare di ogni minima disattenzione e segnare 5 gol in pochissimi minuti ad un Tabarrani francamente non troppo colpevole.
Trovarsi sotto con un passivo così pesante dopo pochi minuti taglierebbe le gambe a chiunque.
Unica parziale attenuante una forma fisica generale non all'altezza: 2 giocatori al rientro dopo oltre un mese di inattività, e metà squadra reduce dalla partita a 5 terminata mezz'ora prima.

Giovedì ci aspetta un match durissimo, difficile: contro la capolista partiamo battuti, ma mi aspetto una pronta risposta da parte di tutti, sia dal punto di vista della concentrazione sia caratterialmente.
Sappiamo come le partite difficili sappiamo darci motivazioni extra, vediamo di dimostralo anche stavolta.
Dimentichiamo la partita nefasta di sabato, vorrei che riuscissimo ad impostare la partita contro la Gelateria Eugenio come se fosse già una ad eliminazione diretta.

Lascio a mister Turbensosa l'incombenza delle convocazioni. A giovedì!

15 aprile 2009

Convocazioni 25° Turno

Sabato 18 Aprile ore 16.00 Livewrong Vs Chivas

Tabarrani
Tamagna
Balloni S.
Lapi
Margarita
Nicolini
Turba
Benedetti
Balloni M.

Avvisate se indisponibili.
P.s. Giornata vintage rimandata quindi portatevi la maglia gialla.

11 aprile 2009

Buona Pasqua

Siamo alla vigilia di Pasqua.
E' stata una settimana molto particolare per tutto quello che abbiamo potuto vedere attraverso le immagini in TV o sui vari siti.
Per la maggior parte di noi il terremoto resta un evento forte, ma comunque lontano anche se ha toccato la nostra sensibilità.
Per qualcuno invece è stato un evento molto, molto vicino. Qualcuno è stato sfiorato dal dramma.

Credo che eventi del genere ci impongano un ripensamento della nostra vita, dei valori che ci guidano e delle priorità che ci diamo.

Vorrei quindi fare a tutti, lettori e compagni di squadra, un caloroso augurio di buona Pasqua.


9 aprile 2009

Lo "sfogo" di Albertone

Come preannunciato, diamo spazio ad un piccolo personale sfogo di Albertone, presidente e mister di STUDIO ALFA, squadra di vertice del girone B del torneo invernale a 5 del Road.
Pubblico le sue parole perchè mi sembra giusto dare spazio, una tantum, ad una voce e ad una esperienza esterna a LIVEWRONG perchè credo che possa essere spunto per un confronto.
"Non è facile cercare di sintetizzare quanto mi rimugina nella mente, ma invito tutti a meditare cosa può passare nella testa di un presidente che, da solo, si trova a dover reperire settimanalmente tra i suoi “ragazzi” chi sia disponibile a giocare la partita in calendario (telefonate, sms, liste di gara): chi è ammalato, chi è indisponibile per problemi personali, chi in settimana bianca, chi qui, chi là e ci si ritrova magari, come spesso è successo, con soli 5 presenti (e magari senza un portiere di ruolo)!
Pensate solo che nella ns lista ci sono ben 6 dico 6 portieri di cui nessuno da la garanzia di presenza!Quello che doveva essere il portiere ad un certo punto (dopo solo 3 presenze) mi chiama e mi dice: “Albè...io non gioco più. Scusa ma ho deciso così”. E poi, più avanti, lo ritrovi a fare l’attaccante nel torneo a 7. Una sola parola: PAGLIACCIO.

Una lista con ben 21 tesserati eppure riuscire a mettere in campo una squadra “tosta” è diventata una vera e propria utopia.
Che dire poi degli attriti interni di gente che si guarda in cagnesco o che senza peli sulla lingua sentenzia contro un compagno di squadra sentendosi magari chissà (vero Giovinco)? Io son sempre ad invitare all’umiltà ma non seguito evidentemente: mai ho sparlato di un giocatore per una partita giocata male! Anzi: chi può testimoniare il contrario lo faccia pure pubblicamente!

Per non parlare poi dei costi di un campionato, visto che il campo me lo accollo sempre io e senza uno sponsor alle spalle: non vado a rubare e nemmeno i soldi mi scivolano dalle tasche con questi tempi cupi!! Campo, completini, magari una cenetta....
Posso avere l’ambizione almeno di puntare a qualcosa? A che cosa poi?
Una coppa perchè se vincita ci fosse, come c’è stata, di somme di denaro il bravo Gauccion ha sempre spartito tra i ragazzi non intascando una lira o un euro!!
Come mi posso sentire dopo 4 sconfitte consecutive dovute in buona parte (se non del tutto) a squadre messe in campo in maniera rabberciata. Ne sa qualcosa il Moto Nois, vero?
Sinceramente non ho nessuna voglia di tirare avanti, credetemi, ma alla fine prevale il buon senso di non essere un meschino (che si tira indietro) e perchè lo Studio Alfa sono io, è il mio io.
Basterebbe solo un po’ di serietà in più, che ogni anno mi riprometto di cercare in elementi nuovi e che puntualmente vengo smentito!

Ultima, ma non da meno, considerazione:
mi sapete dire quale altra squadra gioca il torneo senza il c.d. tesserato? Noi? Certo, lo abbiamo, grandissimo davvero e che stimo di cuore per la serietà che dimostra nei confronti della squadra in cui gioca ma che ci ha lasciati in questa condizione: su 21 incontri 2 sole presenze.
Non voglio tediarVi più ma Vi ringrazio dell’ospitalità.
Vs Gauccion"
Lascio ai commenti lo spazio per un piccolo dibattito.
Da parte mia posso dire che conosco abbastanza bene la sensazione di cui parla quando riferisce della difficoltà di "tirare su" la squadra ogni settimana.
Livewrong esiste da 3 anni, prima come cooperativa Viter, poi Livewrong, ora Immobiliare Antica Massa, e soprattutto il primo anno ricordo una fatica incredibile per trovare 8 persone per avere una squadra decente.
Tuttavia abbiamo la fortuna di essere prima di tutto un gruppo di amici, e questo blog ne è la lampante conseguenza e conferma.
Io una mezza idea da proporre ad Alberto la avrei, ma aspetto a tirarla fuori perchè prima vorrei leggere le vostre idee.

4 aprile 2009

Player's Insurance

I numerosi infortuni che negli ultimi mesi hanno visto coinvolti molti, troppi giocatori di LIVEWRONG, hanno spinto la società ad istituire, prima nella categoria, una nuova figura professionale: il responsabile area legale con delega per la stipula dei contratti assicurativi, al quale è stata commissionata una attenta perizia per concordare con le più importanti società assicurative mondiali gli eventuali premi in caso di incidente ad ognuno dei giocatori della rosa.

Pubblichiamo quindi la relazione finale del capo area legale, il Dott. Avv. Andrea Nicolini.

"Il capo dell'area legale, (cioè io, per ora e fino alla scadenza della stagione, salvo rinnovo)è già in contatto con diverse compagnie assicuratrici, per garantire un congruo risarcimento alle società in caso di infortuni dei rispettivi campioni.

Le valutazioni:

Margarita: 3LUPINI e 2SECCHINE, beppe di più non davano sei già scassato.

Mr. Mirketto: 1FETTA DI MUNDIOLA ma di quella buona del B.P.

Del Sarto: il mitico portiere è quotatissimo, vale almeno una conca del lardo di colonnata, quello di prima scelta.

Mr. Turbensosa: non accettano la polizza, quando l'hanno visitato era ancora strafatto di vino, quindi "non qualificato", tra due settimane nuova valutazione.

Lapi Riccardo: data l'eccessiva velocità, il premio è onerosissimo, si sta studiando un piano straodinario con Motonois per finanziare l'operazione.

Nicolini: il premio è basso, lo so è inspiegabile, ma dicono che con la ciambella attorno alla vita lo stesso sia a minor rischio di infortuni (prezzo : una girella motta già mangiata dall'interessato).

Radice: il ragazzo lotta, sgomita, pertanto anche qui il prezzo è elevato, inoltre ci vuole anche la polizza "DIVA": protegge il più bello della serie da eventuali infortuni al viso.

Tonlonrezi: ricercato invano nei campetti, il nostro fiduciario lo ha reperito in compagnia di diverse "entreneuses" (ndr: chiamiamole esperte del settore): POI IL FISICO NON TI REGGE? ADRIANOOOOOOO

Tamagna: per te il prezzo è pari allo zero, per contro hanno voluto stipulare una polizza infortuni PER I TUOI AVVERSARI, la decisione è stata presa dopo la visitia di un addetto a Biggi.

Infine per il Don e Ste: polizza "CORNO DI LUMACA".....i contenuti sono ancora da definire.

Cordiali saluti"

3 aprile 2009

Classifica marcatori

Classifica marcatori aggiornata all'ultima giornata:

28 goal: Lapi.
23 goal: Radice.
13 goal: Margarita.
6 goal: Nicolini.
5 goal: Balloni, Turba.
4 goal: Tamagna.
3 goal: Tonlorenzi.
1 goal: Bruni, Guadagnucci.


1 espusione: Balloni.
3 ammonizioni: Balloni, Benedetti.
2 ammonizioni: Del Sarto, Radice.
1 ammonizione: Margarita.
1 autogoal: Margarita, Benedetti.

Il Punto.

Certo che una partita normale non siamo proprio in grado di farla, vero? Che so, vincere di tre goal nel primo tempo, giocare in scioltezza, provare la giocata e divertirsi fino alla fine senza patemi o paure di essere ripresi. No, non credo sia nelle nostre corde. Prendiamo la partita di ieri sera. Finalmente non siamo contati (per fortuna Marco era dei nostri..), allora Massimo pensa giustamente di andare a dare una mano all'altra sua squadra, non fa a tempo a sfilarsi la maglia e ad entrare nel campo adiacente che, nei primissimi minuti di gioco, Stefano rimedia una brutta contrattura alla coscia sinistra. Di conseguenza significa giocare in uno in meno, visto il tipo di gioco che è solito fare. Tutto qui? neanche per sogno...

La parita rimane inchiodata sul risultato di uno a zero per noi quando, passati dieci minuti della ripresa, in uno scontro fortuito il nostro portierone subisce un infortunio non da poco dovendo uscire con un dito della mano piegato dalla parte sbagliata. E glissiamo sul misero teatrino messo in scena dal difensore avversario, quello che ha detto e fatto si commenta da solo. Morale della favola, rimaniamo in sei, con un portiere improvvisato e un attaccante che non può correre. Grande, non trovate? E' qui che inizia la grande gara di tutti, in particolare di Andrea e Riccardo che devono attaccare e difendere allo stesso tempo. La scorsa settimana parlavamo di sofferenza e sacrificio, e voglia di dimostrare che si viene a giocare per divertirci e per vincere. La partita giocata ieri sera ha messo in mostra quanto di buono c'è nella squadra. Adesso abbiamo davanti a noi due settimane per risolvere i vari problemi fisici e liberare la testa dalla polemiche, per poi ripartire in vista della fase conclusiva del torneo. Avanti tutta.

Simone DS: 6.5 Stranamente poco impegnato dagli avversari svolge una normale amministrazione dei suoi compiti fino all'infortunio che - si spera - non lo terrà lontano dai campi di gioco a lungo. Tranquilli, non ha perso tempo, alle 23:00 era già su facebook a farsi consolare dalle sue numerose amiche. Furbo.

Daniele T: 7 Il mastino dei bei tempi, nulla concede agli attaccanti avversari resistendo nell'assedio della fase finale come un generale che difende il suo fortino. Una cosa sola. Basta avventurarsi palla al piede nella metà campo avversaria...cosl si prende il contropiede. Roccia.

Andrea N: 7.5 Questo il giocatore che vorremmo sempre vedere in campo, attento, motivato e determinante. La squadra è tutta sulle sue spalle e su quelle del suo compagno di reparto Riccardo, tuttavia sembra non pesargli affatto, continua a giocare e smistare dove serve i palloni. Determinante.

Riccardo L: 7.5 Prova convincente, l'ennesima, per la freccia del Livewrong. Corre, lotta, si sbatte e segna. Sempre più determinante la sua presenza. Ovunque giochi fa la sua parte. E non è cosa da poco. Nel calcio moderno che non ci piace - lo ribadiamo - sarebbe l'uomo Sky.

Stefano B: 7 Che dire, dove è possibile trovare un giocatore che da sempre tutto e, all'occorrenza, riesce a fare miracoli anche tra i pali? Tranquilli, gioca con noi. Gatto dei miracoli.

Marco G: 7.5 Ma che bel giocatorino. Chiamato a tamponare l'ormai cronica carenza di giocatori Marco offre una prestazione molto positiva in quanto a mobilità e sacrificio, candidandosi senza alcun dubbio per altre convocazioni. Di pregievole fattura il suo gol che sblocca il risultato. Piacevole sorpresa.

Stefano R: 6.5 Dopo pochi minuti una contrattura lo ferma e condiziona pesantemente la sua partita. Decide di stare in campo per aiutare i compagni, stringe i denti e fa quello che può. Si tocca la parte alta della coscia in continuazione e chiede la palla sul corpo, in modo di far salire la squadra assediata dagli avversari. Sbaglia una facile occasione nel primo tempo ma riesce a restituire il favore a Riccardo porgendogli un assist invitante, difficile da sbagliare. Stoico.