La prima partita dei playoff del torneo del ROAD ci vede opposti ad una delle formazioni più forti del torneo: Il Gastronomo è a pieno diritto una delle pretendenti alla vittoria finale.
Questo match in casa Livewrong è stato accompagnatoda un acceso "dibattito", nato da quelle che diplomaticamente definirei incomprensioni organizzative. Queste polemiche mi e ci avevano spinto a valutare di nonpresentarci ai play-off.
Nel weekend prima della partita però, pur non cambiando la mia idea di massima sul modo in cui i playoff vengono "gestiti" ho pensato che rinunciare a giocare non sarebbe stata la cosa migliore da farsi, sia per chi ha giocato tutto il torneo e lunedì era disponbile per giocare, sia perchè in ogni caso la voglia di giocare era tanta, ed inoltre giocare contro una squadra forte aumenta le motivazioni.
Tutti questi aspetti mi hanno fatto pensare ed essere sicuro che in ogni caso avremmo saputo onorare al massimo l'impegno dei play-off.
Nonostante le assenze dei 3 ex-bar fantasy, la squadra messa in campo lunedì si è rivelata di tutto rispetto, segno che la rosa del Livewrong ha risorse da grande team! :-)
Al fischio di inizio tutti i discorsi fatti nei giorni precendenti sono svaniti lasciando lo spazio alla concentrazionee alla voglia di far bene di tutti.
Lo posso dire senza timore di smentita: abbiamo giocato bene, soprattutto abbiamo interpretato la partita in modo giusto e cosa ancora più importante abbiamo giocato uniti, da squadra.
Il risultato di 4-1 dice molto della partita: in altri momenti della nostra "storia" avremmo subito una goleada, il ricordo dell'8-1 subito contro AVIS è ricordo molto recente, invece siamo rimasti compatti, sempre grintosi, non è mai mancata la vogliadi provarci.
Abbiamo giocato molto attenti, e anche quando fisicamente iniziavamo ad accusare siamo rimasti sufficentemente lucidi per non "sbragarci" come invece spesso ci è capitato.
Abbiamo giocato con umiltà, ma non remissivi.
Devo proprio dire che siamo stati bravi, ho e abbiamo avuto la conferma che contro squadre forti, che giocano a calcio, siamo in grado di dare il meglio di noi stessi.
Ne è venuta così fuori una partita bella, viva, e anche piuttosto aperta se consideriamo la differenza di livello tecnico e fisico tra noi e loro.
Noi come loro possiamo rammaricarci per non aver sfruttato alcune occasioni che potevano essere determinanti, loro non hanno sfruttato alcune nitide occasioni da gol (e qua, scusate, ma devo farmi i complimenti eheheh), noi possiamo recriminare per due rigori che secondo me ci stavano tutti e che potevano rendere più incerto il match.
Perdere non piace mai a nessuno, ma ci sono sconfitte che aiutano a prendere sicurezza nei propri mezzi e capacità: la partita di lunedì è una di queste sconfitte.
Nonostante l'eliminazione abbiamo saputo confermare quanto di buono, di buonissimo, abbiamo saputo fare nel girone di ritorno: ognuno di noi, nessuno escluso, può essere soddisfatto per la sua stagione.
Complimenti a tutti ragazzi, davvero...e ora preparatevi perchè si avvicina il momento più importante della stagione: LA CENA SOCIALE!